Un perfezionamento del sorriso che pare essere attualmente molto richiesto prima del giorno del sì
Una sposa ha tante cose a cui pensare per essere perfetta nel giorno del suo sì. Desidera insomma essere in forma e bella perché sa che tutti gli occhi saranno puntati su di lei. Ma la ricerca dell’abito perfetto non è più la sua unica preoccupazione. C’è il desiderio di apparire con una pelle perfetta e un volto privo di imperfezioni. Un’occasione che molte future spose vedono come perfetto pretesto per andare a ritoccare qualcosa che non è mai piaciuto loro del tutto. E la bocca si posiziona al primo posto. Del resto, per la sposa, importante quanto trovare l’abito dei sogni o la location ideale è anche individuare il medico estetico che riesca a rendere il suo viso più armonioso senza andare a stravolgere i lineamenti. Perché per una sposa non c’è cosa più bella di mostrare gioia anche con le espressioni del volto, come un sorriso genuino, quando le labbra si stendono e gli occhi iniziano a brillare. Ma tante persone, non contente della loro bocca, spesso smettono di sorridere in foto per evitare di mostrare l’inestetismo di cui non sono contente. Secondo recenti studi è infatti emerso che, tra le tante richieste estetiche, sia proprio il gummy smile reduction a essere tra gli interventi più richiesti. Ad aumentare l’interesse di protocolli minimamente invasivi è stata la pandemia che, complice l’uso di applicazioni per le riunioni via computer e i filtri usati sui social network, avrebbe fatto notare maggiormente i difetti del volto, andando ad aumentare il desiderio di micro interventi capaci di dare risultati ottimali per eliminare i difetti che danno più fastidio. E tornando alle spose che non amano il loro sorriso, ecco che piuttosto di rinunciare a sorridere nelle foto dell’album, preferiscono dare una rinfrescata al sorriso stesso, trasformandolo in uno più armonioso ed ammaliante.
Cos’è il gummy smile e in che cosa consiste la sua riduzione
Letteralmente è traducibile come il sorriso gengivale. Ovvero una bocca che ha una quantità di gengiva che si scopre quando la persona ride o sorride. C’è chi lo apprezza e chi lo vede come un inestetismo da correggere. La tecnica del gummy smile reduction significa andare a intervenire tramite iniettivi nel muscolo del labbro superiore. Non viene intaccata la mobilità ma solo alzata la mucosa labiale in modo da vedere, quando si sorride, solo i denti e non più anche la gengiva sporgente. Un’altra alternativa, da valutare ovviamente studiando accuratamente i lineamenti della paziente, è di aumentare con il filler le labbra. Un metodo efficace per camuffare il sorriso gengivale e andare ad armonizzare il volto in generale. Gli iniettivi, quasi sempre a base di acido ialuronico cross-linkato, permettono, attraverso aghi sottilissimi, di rimodellare o ribilanciare le aree interessate. Il botox, rispetto al filler, diminuisce invece la contrazione di alcuni muscoli. Il medico potrebbe scegliere di mixare i trattamenti per dare un risultato più armonioso, come proprio nel caso del gummy smile.
Le tempistiche che la sposa dovrebbe valutare prima del matrimonio
Essendo il gummy smile reduction un intervento mini invasivo, il consiglio è di intervenire qualche mese prima del giorno del matrimonio, di modo che ci sia il tempo di poter apportare alcuni perfezionamenti nei tempi giusti, anche in termini di guarigione.