Tra le diverse lesioni che possono colpire la pelle il melanoma ha senza dubbio un ruolo predominante per la sua aggressività.
La prevenzione resta oggi l’arma più importante per sconfiggerlo!
Maggio è il mese dedicato alla prevenzione del melanoma. Anche quest’anno Sotherga, grazie alla collaborazione con il dottore Michele Cardone, specialista in dermatologia, aderisce a questa importate iniziativa.
Le diverse lesioni della pelle
Quando si parla di lesioni della pelle si intende un insieme di patologie, più o meno gravi, che possono colpire la pelle di viso e corpo. Si tratta di lesioni cutanee di diversa entità. In generale sono lesioni della pelle, ad esempio, le macule, piatte e non palpabili, categoria in cui rientrano le macchie cutanee, le papule che comprendono nevi, verruche e diverse tipologie di cheratosi, le placche, di forma tondeggiante o ancora le vescicole e le bolle, che spesso rivelano una natura allergica, traumatica o una dermatite. Le lesioni della pelle come abbiamo visto presentano una grande varietà di forma e di colorazione, di causa scatenante e anche di gravità.
In presenza di qualsiasi lesione, solo una visita dermatologica può permettere la corretta identificazione e quindi la possibilità di intervenire in maniera adeguata.
Una lesione particolarmente rilevante: il melanoma
Il melanoma cutaneo è un tumore aggressivo della pelle che ha origine dai melanociti, le cellule della pelle deputate alla formazione di melanina, la sostanza che, a sua volta, serve a proteggere il nucleo dei cheratinociti, i principali componenti dell’epidermide, dai danni dei raggi solari (in particolare UVA e UVB).
Può colpire tutte le fasce di età; rarissimo in pediatria, è un tumore frequente nei giovani essendo il secondo tumore più frequente negli uomini under 50 e il terzo nelle donne della stessa fascia di età, essendo le donne leggermente più colpite degli uomini. I principali fattori di rischio sono:
Perché il melanoma fa così paura?
Perché il melanoma colpisce tanti giovani e spesso senza una prevenzione adeguata viene scoperto troppo tardi. Clinicamente si manifesta per lo più come un neo atipico (macchia marrone o marrone scuro) che può presentare asimmetria, bordi irregolari, discromie di colore e cambiamenti nel tempo. Le lesioni avanzate sono generalmente nodulari, mentre quelle precoci, di dimensioni minori ai 6 mm, sono a occhio nudo indistinguibili da un neo tipico: ecco perché la diagnosi precoce diventa fondamentale.
La prevenzione: fondamentale, veloce, indolore!
Per prevenire il melanoma basta una mappatura annuale dei nei. Un esame non invasivo e indolore che in solo 30 minuti è in grado di individuare lesioni sospette.
La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è elevata pari in media all’ 87%. Se individuato precocemente ed eliminato con una corretta asportazione chirurgica nella sua fase iniziale è del tutto guaribile.
La prevenzione rappresenta oggi la vera arma per sconfiggere il melanoma: maggio è il mese dedicato proprio a questo. La prevenzione può salvarci la pelle!
SOTHERGA sostiene il mese della prevenzione del melanoma.