Sono un oculista che, dopo una fellowship di due anni negli USA, si è specializzato in Plastica Oculo-Facciale, un settore ultraspecialistico dedicato all’area perioculare che fonde insieme la funzionalità e l’estetica di un organo complesso e delicato come l’occhio. Solo rispettando la funzionalità è possibile infatti ottenere un risultato estetico di altissimo livello. I pazienti sono consapevoli dell’importanza dell’ultraspecialista e si rivolgono all’esperto per affidare il loro sguardo a mani sicure: l’oculoplastica non è più un lusso per pochi ma un’esigenza per tutti. Ecco perché sono approdato in Sotherga, una clinica alla costante ricerca della perfezione, che offre ai propri pazienti i migliori specialisti affinché l’equilibrio tra il trattamento richiesto ed il risultato raggiunto sia totale. Con il mio arrivo, Sotherga amplia la sua offerta, confermando l’eccellenza nel campo della medicina e della chirurgia estetica.
Il nostro sguardo è unico, rappresenta la nostra “impronta digitale” sociale: un istintivo ed immediato riconoscimento che, già dalla prima impressione, ci contraddistingue e ci rende indimenticabili. Lo studio approfondito dell’anatomia e la costante osservazione della mimica facciale mi consentono di rispettare l’unicità del volto, valorizzando le caratteristiche di ciascuno senza uniformare il risultato finale. Ogni trattamento medico o intervento chirurgico ha come obiettivo il mantenimento dell’armonia dello sguardo con il resto del viso. Più valorizziamo lo sguardo più l’effetto esercitato sulle altre persone sarà immediato, positivo, quasi magnetico.
Nella mia vita professionale ho dedicato molti anni allo studio ed ancora oggi, che sono uno stimato ed affermato professionista conosciuto in tutto il mondo, continuo a dedicare molto del mio tempo allo studio e alla ricerca dell’eccellenza. La preparazione è alla base del successo ed ogni successo nasce dalla costante ricerca della perfezione. Voglio condividere con voi un pensiero di Benjamin Franklin “By failing to prepare you are preparing to fail”, un pensiero che ha guidato, e continua tuttora a guidare la mia carriera.